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Sex Roulette: la pericolosa sfida sessuale di TikTok

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Sex Roulette è l’ultima pericolosa sfida che i giovani praticano su TikTok: fare sesso non protetto rischiando gravidanze e malattie.

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Sex Roulette è il nome che è stato dato all’ultima pericolosa sfida organizzata sui social, specialmente su TikTok.

Un gruppo di ragazzi e ragazze si incontrano su una chat chiusa, per poi darsi appuntamento in un luogo stabilito, ad esempio un appartamento privato, e praticare tra loro sesso completo non protetto, in maniera casuale, proprio come accade con la Roulette Russa: l’obiettivo è quello di non rimanere incinta.

L’ultimo caso vede coinvolta una ragazza di Roma di soli 14 anni.

Sex Roulette: i rischi

I rischi della Sex Roulette sono sotto gli occhi di tutti: gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.

Non solo: l’aspetto grave è che questi giovani sono consenzienti e, dopo l’accaduto, non mostrano preoccupazione o senso di colpa.

Gli aspetti psicologici

Sempre più spesso, molti ragazzi sono alla ricerca di sensazioni forti, di occasioni per sperimentare adrenalina, tensioni e sentirsi vivi. Il problema principale è che questa ricerca li porta a vivere anche sfide pericolose, per la loro salute fisica ma anche per il loro futuro: restare incinta a 14 anni è un grave responsabilità, che cade sulle spalle dei giovani coinvolti, delle famiglie e della società tutta.

In Italia mancano dei veri e propri programmi di educazione sessuale. Pochissimi istituti scolastici, infatti, prevedono l’insegnamento di tali preziose materie, utilissime per i ragazzi così da imparare le basi della sessualità, come i metodi contraccettivi, le malattie sessualmente trasmissibili, il funzionamento degli organi riproduttivi e così via.

Questo ruolo viene talvolta ricoperto da professionisti esterni, come medici e psicologi, che prestano il loro tempo alle scuole o tramite attività associative di volontariato.

Laddove sia possibile, consiglio vivamente ai genitori di parlare ai propri figli, già all’età di 10-11 anni, e spiegar loro, senza timore, cosa voglia dire la sessualità e i vari pericoli annessi, senza spaventarli ma con l’obiettivo di responsabilizzarli.

Se sei un genitore che ha difficoltà a comunicare con il proprio figlio, o se sei un adolescente che cerca di comprendere come vivere al meglio la propria sessualità, puoi contattarmi.

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Nell’ottica di una sana ed etica diffusione della cultura, si invita a citare la fonte e l’autore di questo articolo nel caso si desideri condividere – in tutto o in parte – il contenuto.

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