L’odontofobia o dentofobia, ovvero la paura del dentista, è una delle fobie più diffuse a livello mondiale. Vediamola insieme.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
L’odontofobia, anche conosciuta come dentofobia, è una delle paure più diffuse a livello mondiale.
Secondo una ricerca del 2017 (Seligman, Hovey, Chacon, & Ollendick) ne soffrirebbe infatti il 15-20% della popolazione, mentre il genere più “colpito” è quello femminile.
Le persone che soffrono di questa fobia vivono un’ansia e una paura spropositata alla sola idea di recarsi dal dentista e, nei casi in cui riescano a recarvisi, sperimentano agitazione e attacchi di panico durante le cure.
I sintomi principali dell’odontofobia
Vediamo insieme i principali sintomi dell’odontofobia:
- Paura e ansia all’idea di doversi recare dal dentista;
- Cercare di evitare di parlare di argomenti legati alla salute dei denti;
- Recarsi dal dentista solo quando la situazione diventa insopportabile;
- Resistere a una problematica odontoiatrica il più possibile, anche se ciò provoca dolore;
- Immaginare situazioni tragiche e negative, come ad esempio avere effetti collaterali catastrofici dopo un’anestesia ai denti;
- Dal dentista, sperimentare ansia, agitazione, attacchi di panico.
Le cause principali dell’odontofobia
Le cause di questa fobia sono molteplici. Vediamole insieme:
- Traumi passati diretti: la persona potrebbe aver vissuto traumi legati a cure mediche odontoiatriche e che ancora oggi pesano sul proprio presente e sulla propria salute psicologica;
- Traumi passati appresi: altri soggetti del nucleo familiare, il partner o amici molto stretti, potrebbero aver vissuto eventi negativi odontoiatrici e, tramite il loro racconto, avrebbero generato un trauma nella persona;
- Presenza di altri disturbi o fobie: aptofobia (paura del contatto fisico), ipocondria (paura delle malattie), emetofobia (paura di vomitare), agofobia (paura degli aghi e delle siringhe), iatrofobia (paura del medico), disturbi d’ansia, disturbo d’attacco di panico.
Conseguenze dell’odontofobia
L’odontofobia, se non curata, comporta gravi complicanze, a livello fisico e psicologico.
Ignorare la propria salute dentale, infatti, potrebbe causare conseguenze mediche non da sottovalutare, come carie, perdita dei denti, parodontite, infezioni orali e respiratorie.
Inoltre, psicologicamente, la persona potrebbe anche esacerbare altri disturbi, sviluppando altre tipologie di fobie.
Odontofobia e terapia
La terapia consigliata per l’odontofobia è quella psicoterapeutica.
Grazie all’aiuto di un professionista, infatti, il paziente potrà imparare a gestire le ansie e le paure legate alla figura del dentista e all’idea delle cure odontoiatriche.
Si farà inoltre un viaggio introspettivo per comprendere se sussistano traumi passati che in qualche modo, ancora oggi, hanno un impatto negativo sul presente.
Utilissimo, infine, imparare preziose tecniche di rilassamento per permettere alla persona di gestire l’ansia e l’agitazione, nella fase pre e durante intervento odontoiatrico.
Se soffri di questa fobia, o conosci qualcuno che ne soffre, puoi contattarmi.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
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