Scopriamo insieme in cosa consiste la meteoropatia, un disturbo che comporta peggioramenti umorali e fisici in base al cambiamento climatico.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
Per meteoropatia, o sindrome meteoropatica, si intende un disturbo psicologico e fisico associato al cambiamento del tempo atmosferico, delle stagioni o del clima.
Normalmente, quando le condizioni meteorologiche cambiano, l’organismo deve adattarsi e, pur subendo uno “stress”, riesce a riequilibrarsi.
In alcune persone, però, questo riequilibrio non è immediato. L’alterazione dell’ambiente esterno provoca un malessere generalizzato, che viene espresso attraverso diversi sintomi quali: mal di testa, disforia dell’umore (es. irritabilità, nervosismo, tristezza), cali di pressione, sensazione di affaticamento fisico, sonnolenza, difficoltà di concentrazione e di memorizzazione, palpitazioni, dolore alle articolazioni e mal di stomaco.
Cause delle meteoropatia
- Cause biologiche: produzione alterata degli ormoni dell’ipotalamo (es. della serotonina, responsabile della mediazione chimica dello stress), della tiroide e del surrene.
- Cause ambientali: la quantità di luce naturale a cui è esposto l’organismo (troppa o troppo poca);
- Cause psicologiche: stress intenso, eccessiva sensibilità ed emotività, problemi di adattamento a contesti o eventi nuovi;
- Cause temporanee: la meteoropatia può essere temporanea se causata da stress per affaticamento, indebolimento dell’organismo o tensione psichica.
Secondo gli studi, inoltre, gli anziani o le persone con specifiche patologie croniche o degenerative hanno maggiori possibilità di essere meteoropatici.
Cosa accade normalmente all’organismo
Seguentemente a un cambiamento climatico, il nostro organismo, dopo aver decodificato i segnali ricevuti dalla periferia, ordina al sistema nervoso centrale e alle ghiandole neuroendocrine di neutralizzare o ridurre al minimo gli eventuali disagi causati dal cambiamento atmosferico.
Cosa accade all’organismo di una persona meteoropatica
Quando si verifica un cambiamento delle condizioni climatiche, l’organismo delle persone meteoropatiche “impartisce” ordini alterati o sbagliati al sistema nervoso centrale e alle ghiandole neuroendocrine. Ciò comporta un mancato riequilibrio e lo sviluppo di sintomi d’ansia, depressivi, malessere fisico.
Alcune persone, con patologie già presenti, esperiscono anche un aggravamento dei sintomi, come ad esempio reumatismi, dolori articolari, sbalzi di pressione, ecc.
I sintomi principali delle meteoropatia
I sintomi della meteoropatia si suddividono in due fasi e sono correlati anche al tipo di cambiamento climatico.
- Fase prodromica: insieme di sintomi che si manifesta all’incirca 48-72 ore prima dell’arrivo di una perturbazione o di un cambiamento atmosferico, climatico, stagionale;
- Fase acuta: sintomi che si manifestano per qualche giorno dall’arrivo della perturbazione, per andare man mano diminuendo allo stabilizzarsi del tempo atmosferico, grazie anche a un processo di adattamento del nostro organismo.
- Sintomi da freddo: sonnolenza, infiammazioni del cavo orale, stato d’animo depresso;
- Sintomi da caldo (o afa): ipotensione, astenia, malessere fisico generale;
- Sintomi da umidità: ansia, insonnia, astenia, cefalea e dispnea.
Terapia per la meteoropatia
La terapia per la meteoropatia può essere sia farmacologica sia psicoterapeutica.
- Terapia farmacologica: utile per alleviare i sintomi fisici o depressivi e ansiosi.
- Terapia psicologica: utile per lavorare su stress, ansia e stati d’animo alterati causati dalla meteoropatia; consigliata, inoltre, per poter gestire al meglio le cause scatenanti di natura psicologica, quali l’eccessiva sensibilità, emotività e difficoltà nell’affrontare cambiamenti improvvisi.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
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