
Il Disturbo d’ansia sociale (o fobia sociale) comporta paure, preoccupazioni, timore del giudizio e molti altri sintomi, che si scatenano in contesti di socializzazione.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
Il Disturbo d’ansia sociale, anche conosciuto come fobia sociale o semplicemente come ansia sociale, è una problematica psicologica molto diffusa che si manifesta con una serie di sintomi quali preoccupazioni, paure, timori, in particolar modo del giudizio esterno, di esporsi alle critiche, di apparire ridicoli, con annesse sensazioni di imbarazzo e umiliazione legate a contesti di socializzazione.
Si stima che, in Europa, ne soffra il 3% della popolazione, mentre, a livello mondiale, alcuni studi ci parlano addirittura del 13%.
Ansia sociale e introversione: le differenze
Quando parliamo di disturbo d’ansia sociale è importante non confonderlo con tratti di personalità come l’introversione o la timidezza.
La differenza fondamentale riguarda infatti il grado di compromissione della qualità della vita: timidezza e introversione possono, in maniera variabile e occasionale, ridurre le nostre skills sociali, rendendoci magari meno propensi al relazionarsi con il prossimo ed essendo talvolta fonte di disagio; il disturbo d’ansia sociale rappresenta invece una vera patologia, che influisce notevolmente sul benessere individuale, compromettendo la capacità di socializzare e manifestandosi anche attraverso sintomi fisici.
Disturbo d’ansia sociale: i sintomi principali
Vediamo insieme quali sono i principali sintomi del Disturbo d’ansia sociale:
- Paura del giudizio esterno;
- Ansia da prestazione, connessa spesso al timore di essere osservati;
- Tendenza all’evitamento di situazioni sociali;
- Vivere situazioni sociali con perenne ansia e paura;
- Ingigantire paure e timori legate a eventuali pericoli sociali;
- Ansia anticipatoria legata all’idea di dover socializzare o partecipare a eventi sociali;
- Sviluppare sintomi fisici quali tachicardia, tremori, sudorazione, respiro corto, disturbi gastrointestinali, nausea, mal di testa, difficoltà a parlare;
- Preoccupazione che gli altri possano notare i sintomi fisici.
Disturbo d’ansia sociale: le cause principali
Il disturbo d’ansia sociale può svilupparsi per diverse motivazioni:
- Presenza di traumi legati alla socializzazione, soprattutto in età infantile o adolescenziale;
- Episodi di bullismo;
- Bassa autostima o insicurezza;
- Rapporto disfunzionale con i genitori, che non hanno permesso al bambino di sviluppare a dovere le proprie skills sociali;
- Comorbidità con altri disturbi, come disturbo d’ansia, eritrofobia, attacchi di panico, ansia da prestazione, balbuzie, dislessia, paura di parlare in pubblico.
Disturbo d’ansia sociale: quali conseguenze?
Le conseguenze del disturbo d’ansia sociale sono molteplici e agiscono su diversi livelli: la persona che soffre di questa problematica rischia, nel tempo, di ridurre significativamente la qualità e la quantità delle proprie relazioni sociali, evitando qualsiasi contesto di socializzazione a causa della paura e dell’ansia.
Il disturbo può interferire infatti sul lavoro, nelle amicizie, sulla famiglia e sul rapporto di coppia.
Nel tempo, se l’ansia sociale non viene affrontata a dovere, è possibile sviluppare altre patologie come il disturbo evitante di personalità, eritrofobia, disturbo d’ansia generalizzato o il disturbo da attacchi di panico.
Disturbo d’ansia sociale: la terapia
La terapia maggiormente consigliata per il disturbo d’ansia sociale è quella psicologica.
Grazie all’aiuto di uno psicologo-psicoterapeuta è possibile affrontare e superare la paura del giudizio esterno, l’ansia da socializzazione, depotenziare i pensieri negativi e alleviare i numerosi sintomi fisici.
Si svolgerà anche un importante lavoro per aumentare le skills sociali e permettere alla persona di reinserirsi gradualmente nella società.
Nei casi in cui i sintomi siano talmente invalidanti da ridurre significativamente la qualità della vita, è possibile affiancare alla terapia psicologica anche una farmacologica, grazie al supporto di uno psichiatra.
Se senti di soffrire di ansia sociale, o conosci qualcuno che ne soffre, puoi contattarmi.
© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari
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