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Cervello maschile e testicoli: sono simili?

Secondo recenti studi, il cervello maschile e i testicoli sarebbero sorprendentemente simili tra loro: ma cosa vuol dire questo da un punto di vista scientifico?

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Nel 2021, un team di ricercatori dell’Università di Aveiro in Portogallo ha studiato le correlazioni tra cervello umano maschile e testicoli. I risultati hanno mostrato la presenza di numerose similitudini, come ad esempio la condivisione dello stesso genere di proteine.

Una doverosa premessa

L’ironia e le battute potrebbero far da padrone, “gli uomini pensano sempre usando le parti basse”, “siamo tutti teste di bip” e così via.

Prima di procedere, sciogliamo ogni dubbio: questa correlazione tra cervello umano maschile e testicoli non ha nulla a che vedere con il modo di comportarsi o l’atteggiamento tipico di quella categoria di uomini che, effettivamente, sono molto propensi a ragionare in maniera istintiva e sessualizzata.

Le similitudini tra queste due parti del corpo umano, così distanti tra loro e così apparentemente diverse anche nelle loro funzionalità, hanno invece aperto la strada a moltissime ipotesi e sono utili per meglio comprendere alcune dinamiche del nostro organismo, ancora sconosciute.

Mentre il cervello umano, nella sua meravigliosa complessità, ha la funzione di controllo del corpo, dei pensieri, delle emozioni, dei sentimenti, ricevere e interpretare gli stimoli interni ed esterni, i testicoli hanno il compito di produrre sperma e ormoni.

Nonostante le loro funzioni differenti, questi due organi condividono 13.422 proteine in comune, ovvero il maggior numero in assoluto rispetto agli altri.

Ma cosa vuol dire questo nella pratica?

Cervello e testicoli condividono un’importante caratteristica: entrambi sono molto avidi di energia, utile per alimentare i loro processi, come la produzione di pensieri o di milioni di spermatozoi ogni giorno.

Quindi, che serva per far funzionare miliardi di neuroni laboriosi da una parte o le cellule germinali dall’altra, il fabbisogno di questi organi è tra i più alti dell’organismo.

Inoltre, nonostante siano cellule con funzionalità diverse, neuroni e sperma operano in modo molto simile: entrambi sfruttano un processo chiamato esocitosi.

Grazie a esso, i neuroni muovono tra di loro i neurotrasmettitori e attivano la crescita dei neuriti, ovvero i bracci ramificati che collegano le varie cellule cerebrali. Nello sperma, invece, lo stesso processo serve per rilasciare i fattori di fertilizzazione, utili per eventualmente fondersi con un ovulo femminile.

E a livello psicologico?

Attualmente, questa scoperta non ci ha permesso di giungere a conclusioni da un punto di vista psicologico: non sembra esserci alcuna correlazione tra questa similitudine cervello-testicoli e il comportamento umano.

Già in passato, alcuni ricercatori avevano formulato dei collegamenti tra disfunzioni cerebrali e disfunzioni sessuali, ma questo argomento è più oggetto della psicopatologia che della presente ricerca.

Conclusioni

Oltre ad essere un tema di approfondimento molto buffo e soggetto a ironia, questo studio ci permette di comprendere la magica complessità del corpo umano.

Chissà se, in futuro, potremmo scoprire di più e magari sapere quali altri meccanismi governano il nostro organismo.

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

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