Site icon Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Benvenuto settembre: ricominciare con il piede giusto!

benvenuto settembre psicologo bari

Settembre è infine arrivato: il mese che rappresenta il nostro ricominciare, al termine delle vacanze. Vediamo insieme come ripartire con il piede giusto!

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Per la maggior parte delle persone, l’arrivo del mese di settembre rappresenta il termine delle vacanze estive: si riprende la scuola, il lavoro, le attività routinarie dell’anno, i buoni propositi spesso rimandati proprio in questo periodo bussano alla nostra porta.

Nonostante l’anno solare inizi ufficialmente il primo gennaio, la sensazione emotiva e psicologica ci fa invece percepire proprio settembre come il caput anni, il vero inizio.

Il sano e meritato relax dei mesi estivi man mano lascia spazio alla quotidianità, le città si ripopolano, lo scorrere del tempo diventa più frenetico.

Come ricominciare, quindi, con il piede giusto?

Ricominciare, sì, ma senza dimenticarsi che siamo ancora in estate!

Il primo consiglio che sento di dare è quello di riprendere le proprie attività (che siano lavorative, scolastiche, universitarie, familiari, sportive ecc.) senza dimenticare che l’estate, ufficialmente, termina il 21 settembre!

Sfruttiamo dunque ogni occasione, come ad esempio un weekend libero, per viverci ancora un po’ l’estate.

Le giornate sono sì più brevi e più fresche, ma il sole è spesso ancora caldo e ci regala piacevoli sensazioni.

Che si sia amanti del mare o della montagna, poco importa: prendiamoci del tempo per noi e godiamoci ancora un po’ sprazzi di vacanza, così da ricominciare il periodo autunnale in maniera graduale, e non drastica.

Entriamo in contatto con la natura

Altro consiglio è senza dubbio quello di entrare in contatto con la natura: mare, montagna, aria pulita.

Ritagliamoci dei momenti per noi, anche solo qualche ora: il caldo asfissiante è ormai superato, quindi godersi le belle giornate diventa ancora più agevole e meno stressante.

Numerosi studi scientifici, del resto, supportano a gran voce l’impatto più che positivo che tutto ciò ha sulla nostra psiche. Approfittiamone, prima che arrivi il freddo.

Pianificare, in maniera flessibile

Il mese di settembre spesso rappresenta il periodo nel quale tutti i buoni propositi rimandati nel corso dell’anno bussano alla nostra porta.

L’iscrizione in palestra, una dieta, un esame universitario posticipato, la ricerca di un lavoro, la ristrutturazione di una casa, e tanti altri esempi simili.

E’ importante pianificare, altrimenti si avrà la sensazione che un enorme macigno si sia poggiato sulle nostre spalle: diamoci delle priorità, iniziamo facendo quello che per noi è effettivamente praticabile, senza costringerci a portare avanti attività troppo faticose, sia mentalmente sia fisicamente.

Lasciamo anche largo spazio alla flessibilità: se qualcosa che abbiamo pianificato non dovesse funzionare, cambiamola, senza incaponirci! L’importante è però agire, vietato rimanere fermi.

Attenti al ritorno col botto!

Per tante persone, l’estate rappresenta una sorta di “culla del benessere”, nella quale preoccupazioni, malumori, malesseri e ansie, sembrano improvvisamente sparire o comunque ridursi sensibilmente.

L’arrivo del mese di settembre, ahimè, potrebbe rompere questo incantesimo, chiedendo addirittura il resto!

Ecco che, quindi, il ritorno dalle vacanze potrebbe diventare quasi un incubo, nel quale i fantasmi tornano a infestare la mente.

Gli esperti ci parlano infatti della sindrome da rientro dalle vacanze, che potrebbe causare nervosismo, irritabilità, ansia e fastidi psicosomatici.

Nel caso tutto ciò dovesse crearci problemi limitanti, valutiamo l’opportunità di parlare con uno psicologo: molto spesso anche poche sedute sono più che su sufficienti per ritrovare la nostra serenità e iniziare con il piede giusto.

Apriamoci al nuovo

Perché non valutare la possibilità di dar vita a qualcosa di completamente inedito?

Ogni anno, infatti, sarebbe opportuno aggiungere un po’ di freschezza nella nostra vita. Evitiamo la semplice ripresa della routine, composta dalle solite attività quotidiane, ma integriamo le nostre giornate con altre iniziative e progetti.

Quell’attività sportiva da tanto rimandata? Iniziamola! Vediamo come va!

Quel corso da sommelier che mi stuzzicava da tanto? Proviamolo!

Quel weekend a Firenze posticipato a data da destinarsi? Organizziamolo!

Abbracciamo il dolore, senza negarlo

Infine, settembre molto spesso ci porta a contatto con il dolore. Vi starete chiedendo come mai?

Il termine dell’estate, e di quell’illusione di cui parlavamo prima, assieme al rientro nella routine quotidiana, stimola nella nostra mente ricordi passati, non ancora elaborati.

Settembre è il mese del distacco, fisico ed emotivo: da bambini venivamo bruscamente allontanati dai nostri genitori per ripiombare nelle fredde aule scolastiche e ricominciavano tutte quelle attività che, non proprio sempre, ci andavano a genio.

Tutto ciò è memorizzato nella nostra psiche: questo periodo, quindi, potrebbe rievocare in noi ferite ancora aperte, dolori mai superati, pensieri messi nel dimenticatoio ma ora riaffiorati.

Accogliamo tutto ciò, senza negarlo. Sfruttiamo questa opportunità per fare pace con questi fantasmi della nostra mente, così da fare spazio al nuovo e ricominciare con il piede giusto.

© A cura di Dott. Marco Magliozzi – Psicologo Bari

Nell’ottica di una sana ed etica diffusione della cultura, si invita a citare la fonte e l’autore di questo articolo nel caso si desideri condividere – in tutto o in parte – il contenuto.

Exit mobile version